GRAPPA PIEMONTE IG
"GIOJA"
L’acquavite compare nei tariffari doganali di alcuni comuni piemontesi già a partire dalla metà del 1400. Nel 1739 viene creata la Corporazione dei confettieri e distillatori di acquavite (o Università degli Acquavitai) di Torino che adottava norme e regolamentazioni specifiche rivolte a coloro che praticavano l’arte della distillazione. A partire dalla seconda metà del XX secolo si dà inizio alla valorizzazione della Grappa Piemontese con la costituzione di un Consorzio che raggruppa i distillatori e ne stabilisce regole di attività. … (leggi il disciplinare)
GIOJA MORBIDA
Caratteristiche visive: Colore bianco carta, limpida e brillante
Caratteristiche organolettiche: Sapore secco caldo e armonico con sentori di nocciola.
Produzione: Distillazione di vinacce miste piemontesi di Barbera, Dolcetto, Bonarda, Arneis, Cortese.
- Capacità: Cl 70
- Grado: 40% Vol.
GIOJA INVECCHIATA
Caratteristiche visive: Colore giallo paglierino tipico del lungo invecchiamento in botti di rovere
Caratteristiche organolettiche: Sapore secco con sentori di legno .
Produzione: Distillazione di vinacce miste piemontesi di Barbera, Dolcetto, Bonarda, Arneis, Cortese e successivo invecchiamento per almeno 12 mesi.
- Capacità: Cl 70
- Grado: 40% Vol.